MODEM LIBERO.

Il Tar del Lazio ha confermato il 29/1/2020 la tesi dell’Agcom sulla libertà di scelta del modem con delibera 348/18/CONS del 18/7/2018.

Le sentenze del Tar hanno quindi sancito il diritto degli utenti di usare un modem alternativo e di non essere costretti ad utilizzare (e pagare) quello fornito dall’operatore telefonico scelto. In particolare le aziende telefoniche dovranno sempre consentire, ai clienti che ne facciano richiesta, l’uso di un modem alternativo a quello “imposto” dalle predette società. Pertanto, tutti coloro che alla data odierna pagano un corrispettivo di noleggio e/o rata in vendita per la fornitura del modem, potranno richiedere la cessazione del relativo addebito su fattura telefonica. 

Il TAR ha peraltro precisato che l’utente dovrà preliminarmente restituire il modem fornito.

 Quindi, se stai pagando per il tuo modem, chiedi informazioni al tuo operatore e valuta la sua proposta: o Ti propone di mantenere in uso il modem fornito in comodato d’uso gratuito o potrai richiedere  il recesso anticipato senza alcuna penale.