In questo caso un disservizio di oltre 25 giorni ha interessato una tabaccheria che non ..(continua a leggere)
Coinvolto in questo caso è il Presidente dell’Associazione Assorimborsi, Avv. Andrea Gaudino in prima persona, che subisce un disservizio ..(continua a leggere)
In questo caso il cliente si rivolge ai legali dell'Associazione Assorimborsi per ottenere un risarcimento dalla Telecom Italia ..(continua a leggere)
Un’intera famiglia si reca in un Residence per una settimana di vacanza. Giunti in loco, sin dal primo giorno ..(continua a leggere)
Il viaggiatore si rivolge all’Associazione Assorimborsi perché subisce un ritardo aereo di circa due ore .. (continua a leggere)
In questo caso l’utente subisce la mancata erogazione di energia elettrica nel proprio esercizio commerciale per due ore, senza alcun preavviso da parte del gestore. Dopo l’intervento dei legali dell’Associazione Assorimborsi, il Giudice ha riconosciuto al consumatore leso la somma di Euro 150,00, più interessi e
Abbonato al servizio SKY CALCIO non riesce a vedere l’incontro di calcio a causa ..(continua a leggere)
L'utente effettua regolare disdetta all'operatore telefonico, ma, nonostante ciò, la compagnia telefonica continua ad emettere fatture oltre la data di scadenza contrattuale. A seguito dell'intervento dell'Associazione Assorimborsi e della successiva citazione in giudizio, il Giudice di Pace di Napoli riconosce le ragioni dell'utente dichiarando la nullità
Il Giudice di Pace, grazie all’intervento dei legali dell’Associazione Assorimborsi, ha riconosciuto ad un consumatore il diritto, tutelato dal codice del consumo, ad ottenere l’annullamento del contratto di compravendita con conseguente restituzione dell’importo originariamente pagato, a causa della mancata riparazione del prodotto difettoso, in garanzia.
Le attrici si rivolgono ai legali di ASSORIMBORSI in quanto l'operatore di Sky aveva indebitamente prelevato dal proprio conto corrente un ingente somma di denaro ,riconducendo tale operazione ad un contratto concluso via Web. A seguito del giudizio instaurato l'operatore veniva condannato a restituire gli importi prelevati e
